La giustificata ansia di avere figli e di poter così ampliare la propria famiglia può spingere molte coppie a votarsi in direzione delle tecniche di fecondazione assistita, anche quando il reale bisogno non sussiste, con il risultato di assistere a stranezze biologiche del tutto particolari, come il recente parto quadrigemellare avvenuto a Modena come prodotto di una doppia fecondazione, artificiale e naturale.
Una donna di origine cinese avrebbe infatti deciso di sottoporsi a fecondazione artificiale, pur avendo alle spalle una pregressa storia condita da un parto gemellare e di continuare ad avere rapporti sessuali in attesa che l’embrione impiantato desse i suoi frutti, giusto per non precludersi nessuna strada in direzione della agognata maternità.
Quasi in virtù di uno scherzo del destino, entrambi i tentativi effettuati sono andati a buon fine e la donna si è così trovata incinta tanto grazie alle tecniche di fecondazione artificiale, quanto alle metodologie tradizionali e per di più, entrambi gli ovuli fecondati hanno dato vita ad una parto gemellare.
Il risultato dell’operazione, consistente nella nascita di quattro bellissime sanissime gemelline è dettato da un raro fenomeno biologico che ha portato allo sdoppiamento dell’embrione (cosa di per sé piuttosto comune), solo che anziché assistere alla fecondazione di uno dei due ovuli ottenuti, entrambi sono risultati fertili ed entrambi sono appunto stati fecondati, seppur secondo modalità e tempistiche del tutto differenti tra loro.
Lo straordinario evento ha avuto luogo presso la struttura Policlinico di Modena, dove l’equipe facente capo al professor Facchinetti ha effettuato il taglio cesareo necessario alla nascita delle quattro bimbe e alla piena soddisfazione delle giustificate, quanto smodate, ansie materne della partoriente.
Fonte: Emerge il Futuro