Mai realmente sopito, a causa delle sue complesse implicazioni etiche, il dibattito relativo all’eutanasia e all’accanimento terapeutico torna prepotentemente nelle cronache nostrane in virtù di una sentenza emessa dal Tar secondo la quale la Regione Lombardia e il suo ostruzionismo legislativo avrebbero violato il diritto di Eluana Englaro a morire nella sua terra di residenza.
L’operato dell’allora governatore Roberto Formigoni, che impedì in tutti i modi l’interruzione dell’alimentazione forzata che teneva in vita Eluana dopo 17 anni trascorsi in stato vegetativo a causa di un incidente stradale, si troverebbe cioè in conflitto con i diritti individuali della ragazza e dei suoi familiari e la Regione Lombardia dovrà per tanto sborsare una somma pari a 142 mila euro in qualità di risarcimento per il danno cagionato al padre Beppino.
In sostanza, il Tar ha bocciato le decisioni prese dalla regione e mostrato, di fatto, come l’eutanasia si trovasse ad essere legittima nel caso specifico di Eluana Enlgaro e come i parenti della ragazza non avrebbero dovuto trovarsi costretti a migrare in direzione del Friuli Venezia Giulia per ottenere quella medesima interruzione dell’alimentazione forzata che consentiva la tenuta in vita della ragazza.
Coda giudiziaria di un infinito caso umano che ha diviso l’Italia per quasi vent’anni, la vicenda della sfortunata ragazza parrebbe quindi aver trovato il suo epilogo in una sentenza che stabilisce in modo insindacabile l’affermazione delle ragioni di coloro che ritenevano il suo mantenimento forzato in vita alla stregua di una sorta di accanimento terapeutico e che reputavano la giovane come deceduta molto prima del giorno in cui il sondino gastrico venne definitivamente staccato.
In attesa di una reazione ufficiale della regione Lombardia al verdetto, sono già iniziati i primi commenti in merito degli esponenti politici ed è tornato ad infuriare quell’antico dibattito che, a causa della complessità etica del tema trattato, non è mai stato sopito del tutto nel nostro Paese.
Fonte: Emerge il Futuro