Grazie all’ideazione di internet, tanto è diventata alta la soglia di attenzione nei confronti di patologie letali, come il cancro, tanto più l’universo mediatico tende a trascurare malattie meno pericolose, ma sicuramente debilitanti, come quel pernicioso glaucoma che colpisce, in varie forme, milioni di soggetti ogni anno conducendo in direzione di una prematura ipovisione o addirittura della più assoluta cecità.
Con l’intento di sensibilizzare il grande pubblico di fronte ai problemi di una patologia pericolosa, ma ampiamente arginabile in base ad un’opera consapevole di prevenzione, la settimana corrente (dal 6 al 12 marzo) vedrà il fiorire di gazebo e iniziative rivolte alla tutela dei nostri occhi di fronte all’incedere della subdola minaccia.
Grazia all’impegno messo in campo dalla Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità sarà infatti possibile, per tutta la durata dell’iniziativa, sottoporsi a controlli oculistici gratuiti in oltre 70 capoluoghi di provincia italiani ed apprendere immediatamente se la nostra vista gode di ottime condizioni di salute, oppure se risulta necessario sottoporsi ad indagini più approfondite.
Proprio dalla possibilità di condurre una diagnosi a livello tempestivo passano infatti le speranze di guarigione dal glaucoma, patologia che solo in Italia colpisce circa un milione di persone, rimanendo latente nella metà dei casi, con ovvie conseguenze sul progredire della malattia e sul danneggiamento progressivo delle facoltà oculari.
Dal momento che riconoscere la malattia ad uno stadio embrionale risulta pressoché impossibile facendo affidamento su una semplice operazione di autodiagnosi, l’invito è quello ad aderire alla campagna e prestare ascolto alle campane che annunciano la volontà di sconfiggere una patologia tanto poco popolare quanto potenzialmente pericolosa.
Fonte: Emerge il Futuro