Noto cento turistico collocato all’interno di un’oasi di quiete ai piedi del Monte Terminillo, sulle sponde del fiume Velino, il comune di Rieti viene tradizionalmente ritenuto il centro geografico esatto della Penisola e per tanto chiamata con l’appellativo di Umbilicus Italiae, vale a dire “Ombelico d’Italia”.
Conosciute e frequentate fin dai tempi dell’antica Roma, le terme di Cottorella sono un rinomato centro terapeutico, particolarmente apprezzato dall’imperatore Vespasiano, da papa Gregorio IX e dal Bramante, che contribuirono ad accrescere la secolare fama dell struttura attraverso la loro presenza.
Poco distanti dalle “gemelle” terme di Cotilia, le terme di Cottorella completano un ideale binomi della salute rietino grazie alla presenza di pregiatissime acque oligominerali bicarbonate e alcalino-terrose che, grazie alla presenza rarefatta di preziosi minerali disciolti al loro interno si pongono come un toccasana per le vie urinarie e per l’apparato digerente nel suo complesso.
Basate su terapie idropiniche, le terme di Cottorella rappresentano infatti il luogo ideale per chi si trova alla ricerca di una cura naturale per tutte quelle affezioni e quelle patologie che trovano la loro radice in una difficoltà urinaria e nel corrispondente accumulo di tossine e scorie nel sangue.
Grazie ad un’ubicazione sapientemente inserita in un contesto boschivo e montano, le terme di Cottorella offrono inoltre la possibilità di cimentarsi con suggestivi percorsi naturalistici, finalizzati alla scoperta dei superbi dintorni rietini e al recupero di un equilibrio psico-fisico che da solo può porsi come deterrente di fronte a eventuali recidive e ricadute patologiche.