Nonostante la giornata lavorativa di tregua in concomitanza con la Pasqua, il passaggio dall’ora solare a quella legale continua a rappresentare fonte di disagi e squilibri per un considerevole numero di individui, alle prese con sbalzi d’umore, difficoltà di adeguamento alla ritrovata luminosità e potenziali attacchi di panico, in caso di predisposizione individuale nei confronti della fenomenologia neurologica.
Esattamente come accade ogni anno, dal giorno in cui venne presa la decisione di portare artificialmente le lancette avanti di un’ora rispetto alla loro marcia invernale, riprende l’inevitabile balletto di opinioni favorevoli o contrarie all’ora legale e l’altrettanto consueta sequenza di consigli proposti da dietologi, psichiatri e medici al fine di alleviare il possibile quadro sintomatologico connesso con il fenomeno.
In caso rientriate nel nutrito novero di coloro che percepiscono le due del mattino di domenica 27 aprile alla stregua di una catastrofe, i consigli che vanno per la maggiore riguardano la pratica di una costante attività fisica, rivolta alla tenuta dell’organismo di fronte agli effetti del cambio di luminosità e al mantenimento, per quanto possibile, delle consuete abitudini relative all’orario dei pasti e del ciclo sonno-veglia.
Onde evitare complicazioni che, in casi estremi, potrebbero addirittura condurre in direzione del malfunzionamento del sistema cardiovascolare, è dunque opportuno cercare di fruire dei benefici apportati dalla luce solare, magari coniugando la cosa con un po’ di sport, senza che i pasti e l’ora in cui ci corichiamo risultino troppo procrastinati, almeno nelle fasi iniziali rispetto ai ritmi ai quali ci siamo faticosamente abituati in fase di “letargo”.
Ricordando a tutti di spostare avanti le lancette dell’orologio durante la notte di Pasqua (gli smartphone lo fanno in modo autonomo), l’auspicio è quello che i disagi posano venire dirotti al minimo e che l’ora legale non influisca su quella giornata di tregua dal lavoro che appare ampiamente meritata.
Fonte: Emerge il Futuro