Un tempo considerata semplicemente la porta d’accesso al mondo esterno, la pelle rappresenta in realtà il punto di contatto tra quanto accade all’interno del nostro organismo e quanto accade al di fuori di noi, trovandosi il tessuto epidermico non solo a doverci proteggere dalle aggressioni messe in atto da impurità ed agenti patogeni, ma anche a riflettere il corretto funzionamento delle nostre funzioni vitali, di modo da porsi come eventuale campanello d’allarme per alterazioni e disfunzioni.
Oltre a cadere vittima di inestetismi legati al contatto con gli agenti atmosferici e ad una cattiva alimentazione, la nostra pelle si trova dunque spesso danneggiata dalla presenza di numerose patologie sviluppate a partire da differenti organi e riverberate nella conformazione del tessuto cutaneo, prima vittima di un processo di invecchiamento troppo accentuato, di una cattiva digestione, di un’esposizione prolungata a particelle tossiche o semplicemente di una carenza vitaminica o idrica.
Le più diffuse patologie in grado di screpolare, squamare, deteriorare, arrossare o infiammare la naturale conformazione della nostra della pelle sono: psoriasi; manifestazioni allergiche di varia natura; eczemi; dermatiti atopiche o seborroiche; ittiosi; orticaria e cheratosi; tutte originate da differenti problematiche di salute, ma accomunate nella loro manifestazione sul tessuto epidermico umano.
A prescindere da cause e trattamenti terapeutici individuali, il ricorso a cure effettuate mediante acque minerali di tipo termale consente una netta riduzione dell’incidenza per tutte le patologie sopracitate e una remissione degli inestetismi associati, andando ad agire in modo diretto sulla pelle mediante contatto e in modo indiretto sugli organi alla base delle patologie, mediante inalazione o ingestione.
Un frequente ricorso ai centri termali preposti al trattamento dei problemi cutanei può garantire risultati evidenti in tempi piuttosto brevi e bloccare, al contempo, l’azione prodotta da quei fattori recidivanti che trasformano gli inestetismi in un fastidio ricorrente dalla persistenza potenzialmente cronica.