Ubicata lungo la foce del fiume Ofanto, Santa Margherita di Savoia è un comune della provincia di Barletta reso celebre dalla presenza in loco delle omonime saline (le più grande d’Europa e le seconde la mondo) riconosciute come Riserva Naturale dello Stato e meta di ingenti pellegrinaggi turistici provenienti da tutto il mondo, in virtù della loro esclusiva conformazione morfologica e della loro millenaria storia.
Realizzate intorno al 1930, le terme di Margherita di Savoia sorgono come prosecuzione ideale di un’area geografica in cui tutto parla di sale e mare con l’intento di codificare e razionalizzare la componente terapeutica presenta nell’elemento marittimo e di tradurla in altrettanti percorsi riabilitativi.
Basate essenzialmente su acque di tipo salso bromo iodico, le cure disponibili alle terme di Margherita di Savoia basano il loro potere terapeutico su un sapiente riscaldamento dell’acqua di mare che consente di dare vita a pratiche inalatorie, idropiniche e fangoterapiche di primissimo livello, particolarmente indicate per lenire patologie a carico delle vie aeree e affezioni cutanee.
Definite come “acque madri” in virtù di una benefica concentrazione salina ignota a strutture omologhe, le acque delle terme di Margherita di Savoia sprigionano infatti un potere terapeutico pressoché infinito qualora l’elevata temperatura alla quale vengono sottoposto in fase di trattamento riesca ad ampliarne lo spettro d’azione ben oltre le consuete pratiche curative.
Edificate all’interno di un’ampia area collocata proprio di fronte al mare, le terme di Santa Margherita di Savoia si estendono per una superficie pari a 15 mila metri quadrati e dispongono di un’ampia spiaggia, sulla quale abbinare sapientemente le sensazioni marittime con i benefici prodotti a partire dai numerosi trattamenti curativi effettuati all’interno della struttura.