Ogni volta che si mette in moto la macchina della solidarietà, può capitare che i suoi ingranaggi si inceppino a causa delle solite maldicenze e delle solite teorie complottiste imperanti sui social networks, anche se, a ben vedere, nemmeno le campagne denigratorie in atto sono riuscite ad arrestare Telethon e le sue iniziative benefiche.
Anche a fronte di una serie di attacchi dalla dubbia provenienza, Telethon è infatti riuscita a racimolare la cifra record pari a 31,5 milioni di euro, grazie all’azione congiunta messa in atto dalla consueta maratona televisiva e dal’entusiasmo dei volontari, armati di pazienza e cuori di cioccolato, che hanno affollato le principali piazze e i centri commerciali dei nostri capoluoghi di provincia.
Grazie ad una programmazione televisiva culminata nella serata di domenica con la messa in onda di una puntata speciale del programma “Affari Tuoi”, gli sms solidali pervenuti al numero 45501 hanno superato ogni aspettativa, confermando il trend che ha visto la fondazione Telethon divenire la più importante realtà nel panorama italiano.
Giusto per fornire qualche cifra, dal 1990 ad oggi la fondazione Telethon ha destinato oltre 450 milioni di euro alla ricerca incentrata sulle patologie rare, soprattutto infantili, consentendo così la genesi di terapie per malattie a lungo considerate incurabili (come la sindrome diWiskott Aldrich) eil miglioramento della qualità di vita di un numero pressoché infinito di piccoli pazienti, spesso costretti a convivere con la loro condizione ai margini della ricerca “ufficiale”, perennemente orientata su patologie più diffuse e dal più ampio spettro di copertura.
Porgendo dunque i nostri più sentiti complimenti allo staff di Telethon e ai volontari che hanno dedicato la domenica precedente al Natale per nobili scopi, non resta che osservare come talvolta quei granelli di infamia che vengono nascosti ad arte tra gli ingranaggi della solidarietà nostrana non arrechino danni effettivi, se non ai loro stessi ideatori.
Fonte: Emerge il Futuro