Importante centro turistico e commerciale della provincia di Padova, le terme di Abano si trovano dolcemente adagiate lungo il margine nordorientale dei colli Euganei, all’interno di una zona dove i motivi di interesse naturalistico derivanti dalla presenza di una vasta area di origine vulcanica si fondono con svariate testimonianze storiche risalenti al Medioevo e al Rinascimento.
Pochi comuni in Italia possono infatti vantare una varietà di tradizioni culturali in grado di tradursi nella genesi di monumenti, civili e religiosi, edificati secondo i dettami estetici tipici dell’architettura veneziana, moderna e contemporanea, fino a dare vita alla particolarissima partizione attuale che vede il comune suddiviso in due distinti centri: uno di natura prettamente storica e uno dall’aspetto marcatamente rivolto al turismo.
Proprio nel cuore di un paese ricco di storia e suggestioni sorgono le terme di Abano, da lungo corso considerate come la stazione termale più importante d’Europa, all’interno della quale una pluralità di alberghi ed infrastrutture hanno saputo dare vita ad un’autentica “città del benessere”, dove ogni cosa rimanda inevitabilmente all’antica tradizione termale locale e al sapiente uso che gli abitanti hanno saputo fare delle preziose acque termominerali, originate a partire dall’erosione dei vulcani e dalla sedimentazione dei residui all’interno delle fonti.
La particolarissima compresenza di acque salso bromo iodiche, acque salse e acque radioattive ha saputo infatti trasformare le terme di Abano in una sorta di tempio dedicato alla cura di tutte le principali affezioni alle vie respiratorie, senza che la struttura di riferimento perdesse mai di vista quella componente legata alla cosmesi e al relax che rappresenta il cuore pulsante del turismo termale.
Grazie a pratiche di tipo fangoterapeiche prive di eguali nel mondo, ad una varitetà infinita di trattamenti inalatori ed appositi percorsi finalizzati al recupero del benessere, le terme di Abano risultano essere una tappa obbligata per tutti gli amanti della salute e delle cure effettuate mediante il ricorso a metodologie naturali; tappa divenuta ormai imprescindibile per gli oltre 250 mila turisti che ogni anno affollano gli alberghi della cittadina euganea, decretandone un successo tanto duraturo, quanto appagante agli occhi di chi ha saputo scommettere sulla sopravvivenza di antichi rimedi terapeutici, in grado di resistere all’usura del tempo e ai più moderni ritrovati farmacologici.